Nel secondo giorno di test è Bastianini a brillare

Cinque piloti sotto il precedente record a Sepang, con l'italiano tallonato da Martin e Binder

Jorge Martin conferma lo stato di forma espresso ieri, ma deve cedere il passo a un ispirato Enea Bastianini, che chiude in testa la seconda giornata di test ufficiali della MotoGP™ in corso a Sepang. Si tratta del primo appuntamento del 2024 nel percorso di avvicinamento alla stagione che inizierà in Qatar in marzo.

Il riminese del Ducati Lenovo Team è stato capace di un 1:57.134, quasi un decimo e mezzo meglio del compagno di marca targato Prima Pramac Racing. Lo spagnolo nella mattinata era stato il primo a scendere sotto il tempo della pole del Gran Premio della Malesia 2023, fatta segnare nel novembre scorso da Francesco Bagnaia (Ducati Lenovo Team), 1:57.491.

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Sotto quel riferimento, nel mercoledì malese, anche Brad Binder (Red Bull KTM Factory Racing), Aleix Espargaro (Aprilia Racing) e lo stesso Bagnaia.

Quattordicesimo crono per Marc Marquez (Gresini Racing MotoGP™), che ieri aveva confessato di non sentirsi a proprio agio. Lo spagnolo, l’ultimo a incassare meno di un secondo dalla vetta, è stato il più attivo in pista con 72 giri, di cui dieci consecutivi inanellati nella simulazione di una Sprint completata due secondi meglio di quanto fatto dal vincitore della gara del sabato dello scorso anno.

Ecco in carrellata cos'è successo, marchio per marchio.

Ducati Lenovo Team, Prima Pramac Racing, Pertamina Enduro VR46 Racing Team, Gresini Racing MotoGP™

I tre piloti della top class a tempo pieno in sella alle moto ufficiali sono tutti scesi sotto il precedente record, spinti dal nuovo quattro cilindri di Borgo Panigale. Il verdetto sul motore appare positivo e a senso unico, mentre sull’aerodinamica convivono ancora sensazioni diverse. 

Fra le realtà satellite, Marco Bezzecchi (Pertamina Enduro VR46 Racing Team) ha firmato il nono tempo e registrato una caduta, con il compagno di colori Fabio Di Giannantonio sesto, reduce da un finale di 2023 scoppiettante nel quale aveva raccolto la prima vittoria nella classe regina.  

In casa Gresini Racing MotoGP™ anche Alex Marquez, oltre al fratello Marc, ha effettuato la simulazione di una Sprint. Ha girato quattro secondi più veloce di quanto fatto nel novembre scorso, quando aveva vinto la gara del sabato. 

Red Bull KTM Factory Racing e Red Bull GASGAS Tech3

Ennesimo passo avanti per Pedro Acosta (Red Bull GASGAS Tech3), che con il suo 1:57.726 si sarebbe qualificato in seconda fila, nella griglia della top class dell’ultimo appuntamento corso a Sepang. Tiepida invece la giornata del compagno di squadra Augusto Fernandez, ventesimo con 1,7 secondi di ritardo dalla vetta. 

Con i colori Red Bull KTM Factory Racing, Jack Miller e Binder hanno lavorato sugli aggiornamenti aerodinamici della RC16. Per l’australiano il 15° posto.

Aprilia Racing e Trackhouse Racing MotoGP™

Verdetti opposti nel box ufficiale di Noale, con Aleix Espargaro quarto e Maverick Vinales diciottesimo, alle prese con dei problemi di aderenza al posteriore. Ha arrancato anche Miguel Oliveira (Trackhouse Racing MotoGP™).

Durante la giornata i tre in sella alle RS-GP hanno formato un trenino che ha percorso diversi giri nelle ore più calde per verificare i passi avanti fatti sul fronte del surriscaldamento. Un problema, questo, emerso a più riprese nella seconda metà del 2023. 

Monster Energy Yamaha MotoGP™

Focus soprattutto sull’elettronica, con Fabio Quartararo che ha migliorato il suo best lap rispetto al GP dell’anno scorso, incassando però un ritardo di circa 7 decimi da Bastianini e lamentando poca efficacia nei time attack. Per il francese l’undicesimo posto. Due piazze più indietro il compagno di colori Alex Rins. 

Repsol Honda Team e LCR

Luca Marini (Repsol Honda Team) e Takaaki Nakagami (Idemitsu LCR Honda) sono stati autori delle serie di giri consecutivi più lunghe, raggiungendo quota 13 a testa. Per l’italiano dieci tornate nell’1:59. Nel GP dello scorso anno, sia di domenica che nella Sprint, i piloti del marchio nipponico c’erano riusciti solo due volte. 

Cronometro alla mano, sul giro secco il migliore è stato Joan Mir (Repsol Honda Team), decimo a fine giornata e di sei decimi più rapido rispetto al suo best lap nelle qualifiche del 2023. Afferma però che c’è ancora molto da fare. 

Domani la terza e ultima giornata di test a Sepang.