Dopo 18 Gran Premi e 674 punti complessivi in palio, ora restano due appuntamenti prima della fine della stagione 2023, con 74 punti ancora disponibili. Al momento il campione del mondo e leader della classifica Francesco Bagnaia (Ducati Lenovo Team) ha sole 14 lunghezze di margine su Jorge Martin (Prima Pramac Racing). Eccoci qui: due contendenti, due weekend, due Sprint e due gare lunghe prima della fine della stagione, a iniziare da questo fine settimana che manda in scena il Gran Premio Qatar Airways del Qatar. Ora è davvero #PECCOvsMARTIN.
Bagnaia a Sepang è tornato a quella pole che gli mancava da Barcellona mentre nel sabato pomeriggio malese ha ceduto due punti a Martin al termine della Tissot Sprint. Domenica tante soddisfazioni per il #TeamPecco dato che il pilota di Chivasso è arrivato terzo mettendosi alle spalle proprio lo spagnolo, conquistando così tre punti sul rivale diretto.
Martin è uscito un po’ deluso dal weekend malese ma non si dà certo per vinto dato che può vantare davvero un ottimo passo: il #TeamMartin si ricorda bene che dopo la Tissot Sprint in Catalogna lo spagnolo era staccato di 66 lunghezze dal piemontese mentre ora sono solo 14.
Tutto molto interessante quindi, con ogni errore che da qui alla fine sarà sempre più pesante. Ma non ci sono solo Bagnaia e Martin.
Enea Bastianini (Ducati Lenovo Team) nel sabato in Malesia ha fatto un ottimo gioco di squadra arrivando quarto alle spalle di Bagnaia per poi domenica andare a vincere per la prima volta con il team ufficiale Ducati. A proposito di prime volte, dove ha vinto per la prima volta in classe regina? L’anno scorso, in Qatar…
Alex Marquez (Gresini Racing MotoGP™) è sempre più protagonista, come dimostrato anche con le ottime prestazioni firmate a Sepang. A Lusail sarà un cliente temibile.
Marco Bezzecchi (Mooney VR46 Racing Team) e Johann Zarco (Prima Pramac Racing) vogliono come minimo tornare sul podio. Luca Marini (Mooney VR46 Racing Team) punterà a riscattarsi dopo il difficile weekend vissuto a Sepang mentre Fabio Di Giannantonio (Gresini Racing MotoGP™) è ancora a caccia di un posto per il 2024.
Fabio Quartararo (Monster Energy Yamaha MotoGP™) nella domenica in Malesia è stato il ‘migliore degli altri’, ovvero piloti non Ducati. Bene anche il compagno di box Franco Morbidelli, partito 15° e arrivato settimo andando a eguagliare la sua miglior prestazione stagionale dopo quanto fatto in India.
Augusto Fernandez (GASGAS Factory Racing Tech3) e Pol Espargaro per la prima volta dal GP del Giappone sono tornati in zona punti mentre Jack Miller (Red Bull KTM Factory Racing) è ancora alle prese con una seconda parte di stagione un po’ complicata. Brad Binder (Red Bull KTM Factory Racing) in Malesia è caduto ma anche lui – come visto a Buriram – potrebbe condizionare la lotta per il titolo.
In Qatar Aprilia cercherà di rifarsi: Aleix Espargaro (Aprilia Racing) e Maverick Viñales vogliono tirare velocemente una riga sul weekend di Sepang. Stesso obiettivo anche per Miguel Oliveira (CryptoDATA RNF MotoGP™ Team) e Raul Fernandez.
Marc Marquez (Repsol Honda Team) e Honda anche in Malesia hanno fatto tanta fatica mentre tutti si chiedono chi sarà nel 2024 il compagno di box di Joan Mir (Repsol Honda Team). Marquez, Mir, Takaaki Nakagami (LCR Honda Idemitsu) e Iker Lecuona, ancora una volta portacolori del team LCR Honda Castrol, vogliono essere protagonisti.
La lotta per il titolo mondiale è una questione a due ma in 22 punteranno a dire la loro. Il weekend nel deserto del Qatar si preannuncia davvero imperdibile, ancora più emozionante dato che andrà in scena sotto gli spettacolari riflettori del Lusail International Circuit!